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Particolari che pochi sanno su alcune opere d’arte

Particolari che pochi sanno su alcune opere d’arte

Quando ti insegnano la storia dell’arte spesso dimenticano di darti dei particolari che fanno la differenza tra chi si interessa di arte.

Ti sveleremo alcune curiosità su alcune delle più famose opere d’arte.

I PIEDI DI GESU’

Ultima Cena di Leonardo da Vinci

L’ultima cena è considerata da tutti tra le più importanti opere di Leonardo che puoi vedere nel convento di Santa Maria delle Grazie.

Eppure pochi sanno che Leonardo aveva dipinto anche i piedi di Gesù. Nel 1652 quando si effettuarono dei lavori di restauro, malauguratamente i suoi piedi sparirono. Al suo posto è stata aperta una porta utile ai frati quale collegamento tra il refettorio e la cucina. 

QUANTE VERSIONI CONOSCI DELL’URLO?

L’Urlo di Edvard Munch

Pochi sanno che esistono ben 5 versioni del dipinto di Edvard Munch.

Due realizzate nel 1893 con l’uso di tempera e pastello su cartone sono conservate rispettivamente nella National Gallery di Oslo e nel Museo Munch.

Una terza versione, di proprietà privata, fu creata nel 1895 con dei pastelli recentemente venduti all’asta per circa 120 milioni di dollari.

La quarta versione del 1895 consistente una litografia in bianco e nero.

La quinta versione è stata realizzata nel 1910 da Munch, conservata nel Museo Munch, la famosa tela che negli ultimi anni ha fatto clamore per essere stata rubata nel 2004 e recuperata nel 2006. 

CHI E’ LA RAGAZZA CON L’ORECCHINO DI PERLA?

Ragazza con l’orecchino di perla Johannes Vermeer

Si sono fatte tante ipotesi sulla figura del dipinto di Vermeer, la ragazza con l’orecchino di perla si è scoperto essere proprio la figlia. del pittore olandese

A COSA SOMIGLIANO QUESTI OROLOGI DI DALI’ ?

La persistenza della memoria di Salvador Dalì

Gli studiosi e gli appassionati d’arte hanno cercato di interpretare molte delle opere del grande pittore Salvador Dalì.

Dal suo canto evitava il più possibile di dare spiegazioni a chi gli chiedesse il significato celato dietro le sue opere.

Nonostante ciò, ad oggi, abbiamo svelato il mistero dietro il suo famosissimo dipinto: La persistenza della memoria.

Ce lo racconta lui stesso che l’idea dei suoi iconici orologi molli fu ispirata dall’osservazione di alcuni pezzi di formaggio Camembert sciolto al sole. 

rhetie

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